Il problema di avere un elefantino come animale domestico è che stare con gli altri non è per niente facile.
Inizia così questo delicato albo illustrato che parla di amicizia e di inclusione.
Un bimbo e il suo elefantino non sono i benvenuti alla festa dei cuccioli, ma come loro, altre coppie di amici ne sono state escluse, tutte senza un reale motivo.
Allora insieme decidono di creare un luogo in cui tutti si sentano accolti.
La lezione è semplice, esplicita, chiarissima, ma non perché sia facile da comprendere dai bambini bensì dagli adulti.
Ognuno di noi ha un “elefantino” che si è trascinato dietro con tutta la sua enorme stazza, è ora di insegnare ai più piccoli, ma anche ai più grandi, che i nostri elefanti sono le nostre peculiarità, delle caratteristiche solo nostre che ci rendono unici e che le nostre diversità non devono essere motivo di esclusione ma luogo di accoglienza.
Parole e immagini di questo albo si bilanciano con maestria creando un perfetto equilibrio narrativo.
Evviva gli umani, evviva gli elefanti!
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