Zentangle, lo scarabocchio zen

[section_title title=”Di Simona Comi.” style=”section-title”]

La meditazione ha un nuovo nome e, soprattutto, ha una penna Sakura Pigma Micron 01 a inchiostro nero.

Dopo l’arte di rilassarsi colorando, arriva l’arte di meditare scarabocchiando.

Procuratevi carta (rigorosamente bianca) e penna (rigorosamente a china nera), costruite un quadrato di 8,5 cm per lato, tracciate delle leggere linee guida a matita e riempite con dei patterns.

Disegnare uno zentangle e disegnare occhi e fiori ai margini di una rivista mentre siamo al telefono non è propriamente la stessa cosa. Lo zentangle richiede concentrazione e molta calma, è un’attività che grazie alle sue poche regole ci permette di focalizzare la nostra attenzione solo su di essa e attraverso i motivi e i tratti brevi e ripetuti della pena, garantisce alla nostra mente l’equilibrio giusto per la meditazione e il relax.

We believe that life is an art form and that our Zentangle Method is an elegant metaphor for deliberate artistry in life.

Gli ideatori, Maria e Rick, credono che la vita stessa sia una forma d’arte e che lo zentangle possa aiutare a rifletterci su e a liberare il proprio talento (anche se si è convinti di non essere degli artisti!).
Bisogna concentrarsi sul disegno ma non su quello che si sta per disegnare, bisogna lasciarsi guidare dal proprio flusso di energia, dalla musica o semplicemente dalla penna, ci si deve abbandonare per rivedere in tutti quei ghirigori il groviglio dei nostri pensieri ora sciolti.

Quei ghirigori in realtà si chiamano “patterns” e ci sono di ogni livello, intendo per principianti o per disegnatori più esperti, ad esempio:

Altri segreti sullo zentangle possono essere svelati solo dai maestri e per diventare maestri, Maria e Rick si sono inventati un corso ad hoc (e a pagamento!).
Per disegnare zentangle invece, hanno creato un kit con materiale di qualità composto da… fogli bianchi, penne nere, matite, libro e dvd.

Io ho fatto il mio tentativo disegnando la nostra mascotte a righe, volete sapere a cosa ho pensato?