British Library website

[section_title title=”di Simona Comi.” style=”section-title-gray”]

Il bello di lavorare in una biblioteca è, insieme a mille altre cose, che scopri ogni giorno 6 miliardi di cose nuove.

Tra queste, il British Library website in cui si può trovare, oltre alle info prettamente biblioteconomiche molte curiosità su libri e letteratura. Non a caso, il complemento al titolo del sito della biblioteca inglese è Explore the world’s knowledge infatti, alla sezione Discover (mai titolo fu più azzeccato) c’è tutto un mondo da scoprire!

Dopo una serie di click elettrici e frenetici con gli occhi scintillanti, ho recuperato la calma, sono tornata indietro e ho ricominciato da capo.
Dunque, la sezione Discover racchiude due magiche sottosezioni: Treasures in full e Learning.

In Treasures in full  sono presenti delle free high-quality digital editions delle opere di autori come Shakespeare e Chaucer; comodamente sul nostro desktop possiamo confrontare, ad esempio, l’edizione dell’Hamlet del 1603 con quella del 1637 in altissima definizione e con utililissimi ipertesti. Lo stesso si può fare con le due edizioni del 1476 e del 1483 delle due edizioni dei Chaucer’s Canterbury Tales dello stampatore William Caxton, con i manoscritti di Sir Thomas Malory’s su King Arthur, con Bibbia di Gutenberg, la Magna Charta e i Renaissance Festival Books. Insieme un tesoro e un’emozione unica.

In Learning invece, si parla di lingua e letteratura inglese: ad esempio, Discovering Literature contiene articoli sui romantici e i vittoriani e il Turning pages dei loro manoscritti. Assolutamente da leggere (e da vedere) Understanding Alice di Kimberly Reynolds, docente di Children’s Literature presso la School of English Literature, corredato da alcune pagine dei diari di Lewis Carroll e da altro storico materiale digitale. Anche qui, c’è da perdersi.

L’invito a fare click mi pare scontato.