Social reading: il magico mondo di aNobii

Quanti di voi conoscono aNobii? O meglio, quanti di voi non conoscono aNobii?

Sto parlando del social sui libri, sulla lettura e sulla letteratura più popolare nel mondo del web per condividere i propri gusti letterari con lettori vicini e lontani.

Il social reading network è nato nel 2006 ad Hong Kong e da allora ha registrato un numero di utenti sempre maggiore fino ad arrivare a più di un milione.

aNobii permette agli utenti iscritti di creare una propria bacheca virtuale in cui inserire i libri già letti, in lettura, o anche iniziati e abbandonati corredati da una recensione e da un voto. Gli iscritti possono consultare le bacheche di altri lettori provenienti da tutte le parti del mondo e prendere spunto per eventuali nuove letture. Il sistema calcola attraverso un algoritmo anche la somiglianza tra due librerie, permettendo di seguire gli utenti con gusti più vicini ai propri. Gli utenti possono scambiarsi commenti, inviarsi messaggi e iscriversi a gruppi tematici di discussione, che spesso diventano veri e propri gruppi di lettura. Inoltre aNobii fornisce a ciascun lettore dati sulla propria libreria, come il numero di pagine e libri letti dall’inizio dell’anno, o quali e quanti utenti l’hanno visitata.

Il nome aNobii deriva dal nome dell’Anobium punctatum, il tarlo della carta: l’epiteto con cui nei paesi anglosassoni viene spesso indicato chi passa molto tempo sui libri. Finora ha catalogato 40 milioni di libri, che si cercano e si aggiungono facilmente sul sito attraverso il codice ISBN, e si può seguire anche su Facebook eTwitter.

Nonostante la fama mondiale di aNobii, io l’ho scoperto da poco e sto “allestendo” la mia bacheca con grande entusiasmo. La bellezza di aNobii, secondo me, sta nel ricreare nella mente del lettore appassionato o accanito, come nel mio caso la sensazione di sbirciare in una libreria reale e di trovarsi per un momento in casa di uno sconosciuto e ugualmente appassionato lettore che ti consente di frugare tra i suoi testi e di prendere spunto dalle sue letture. Inoltre, per me che ho la casa invasa dai libri, la bacheca virtuale di aNobii è un modo per contenere tutte le mie letture in maniera ordinata (e non è una cosa da poco per i disordinati cronici!).

aNobii è un modo per alimentare la voglia di leggere e la passione per i libri perché si basa unicamente sul confronto tra letture e lettori fondato su uno scambio di idee, opinioni e recensioni che non può essere altro che proficuo.

Allora, cosa aspettate? Se ancora non lo avete fatto, digitate aNobii su Google e iniziate a creare il vostro profilo di lettore e la vostra libreria virtuale!

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