Bene in vista: Salone Internazionale del Libro

Mancano ormai poche ore all’inizio della XXVII edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino che si svolgerà da giovedì 8 a lunedì 12 maggio. La location è sempre la stessa: i padiglioni del Lingotto Fiere (via Nizza 280, Torino).

Lo slogan del Salone quest’anno è Bene in vista che riassume il tema scelto per questa ventisettesima edizione che è, appunto, il bene. «Per Bene», come recita il comunicato apparso nei giorni scorsi sul sito, « […] si intende il bene nelle sue implicazioni filosofiche, etiche, storiche, letterarie e neuroscientifiche. Il concetto di Bene comune. La suggestione di Primo Levi del “lavoro fatto bene” per riscoprire la cura artigianale anche nella creazione e produzione editoriale.»

Non a caso, l’ospite d’onore di questa edizione 2014 è la Città del Vaticano che promette un allestimento da capogiro con un cupolone fatto di libri allestito nel padiglione numero 3 del Lingotto, progettato dall’architetto Roberto Pulitani del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano.

Per quanto riguarda i numeri di questo Salone, anch’essi si preannunciano da capogiro: i padiglioni fieristici ospiteranno 1200 espositori tra i quali 53 presenti per la prima volta a Torino. Numerosi sono anche gli appuntamenti letterari e non organizzati dalle case editrici, quali reading, conferenze e incontri con gli autori all’interno e all’esterno della fiera. Un’altra serie di eventi, infatti, giunta alla sua undicesima edizione è il Salone off, o fuori salone, che prevede incontri, reading e aperitivi letterari nelle 10 circoscrizioni della città di Torino e nei comuni limitrofi in luoghi di cultura quali librerie indipendenti, biblioteche civiche e scuole allo scopo di valorizzare le aree deputate alla diffusione della cultura.

Una menzione a parte merita l’appuntamento annuale con gli incontri organizzati e curati da Ilide Carmignani per l’AutoreInvisibile nella Sala Professionali del padiglione 1. Si tratta di una fitta serie di seminari e incontri per gli addetti ai lavori o per coloro i quali vogliono avvicinarsi al mondo della traduzione e dell’editoria con uno sguardo più approfondito.  Quest’anno il programma degli incontri sembra concentrarsi sulle funzioni e le professionalità nuove che sono emerse con l’avvento del digitale in un momento di difficile congiuntura economica come quello attuale.

Tuttavia, il programma è ricchissimo e offre numerosi spunti di riflessione sul mondo editoriale e sul lavoro del traduttore. Pertanto, non mi resta che darvi appuntamento tra gli stand e i padiglioni del Salone e raccomandarvi di consultare il sito ad esso dedicato www.salonelibro.it e il programma dell’AutoreInvisibile, presente anche nell’apposita pagina facebook dedicata www.facebook.com/AutoreInvisibile.

Ai più pigri, come me, consiglio di scaricare l’app ufficiale dell’evento SalTo disponibile per smartphone e tablet Apple, Android e Windows Phone che vi consente di rimanere sempre aggiornati sugli appuntamenti quotidiani della fiera.